PALCOSCENICI CONTEMPORANEI – TEATRO MASSIMO – CAGLIARI – 27-29 DICEMBRESTAGES OF CONTEMPORARY – MASSIMO THEATRE – CAGLIARI – DECEMBER 27 TO 29 Reviewed by admin on . Punta i riflettori sui nuovi linguaggi della scena e la moderna drammaturgia PalCo - Palcoscenici Contemporanei, interessante vetrina proposta dalla Compagnia B Punta i riflettori sui nuovi linguaggi della scena e la moderna drammaturgia PalCo - Palcoscenici Contemporanei, interessante vetrina proposta dalla Compagnia B Rating:

PALCOSCENICI CONTEMPORANEI – TEATRO MASSIMO – CAGLIARI – 27-29 DICEMBRESTAGES OF CONTEMPORARY – MASSIMO THEATRE – CAGLIARI – DECEMBER 27 TO 29

Punta i riflettori sui nuovi linguaggi della scena e la moderna drammaturgia PalCo – Palcoscenici Contemporanei, interessante vetrina proposta dalla Compagnia B: nella sintesi di un festival (ripensato e più volte ridimensionato fra chiari di luna e tagli alla cultura) abiteranno il MiniMax – il Ridotto del Teatro Massimo di Cagliari per un’intensa tre giorni alcune delle voci più significatve e originali del panorama nazionale e non solo. L’idea di far vivere e respirare il capoluogo dell’Isola in una temperie sempre più europea con un’attenzione particolare alla ricerca e sperimentazione e ai nuovi fermenti culturali, per un’estetica dell’oggi, frutto di stratificazioni  e contaminazioni nutre un progetto già felicemente inaugurato lo scorso anno al Parco di Monte Claro a Cagliari, con un notevole successo di pubblico. PalCo – II edizione si condensa in un trittico visionario con la versione della favola di “Biancaneve” firmata da Emma Dante – giovedì 27 dicembre alle 17.30 – nell’unico appuntamento per famiglie; un satirico affresco con “Aldo Morto” di Daniele Timpano (venerdì 28 dicembre alle 21), cui è dedicato pure l’incontro del dopo spettacolo di giovedì, con l’attore-autore e il giornalista Celestino Tabasso; e infine (sabato 29 dicembre alle 21) con “Porco Mondo” di Biancofondo, in coproduzione con La Corte Ospitale di Rubiera e il progetto OFFicINA1011 di Triangolo Scaleno Teatro, in un’insolita storia di natale ideata e interpretata da Francesca Macrì e Andrea Trapani.

Dopo il successo di pubblico registrato la scorsa estate nella tre giorni nel Parco di Monteclaro, con oltre tremila spettatori, dal 27 al 29 dicembre la Compagnia B organizza, questa volta nel “Ridotto†del Teatro Massimo di Cagliari, la seconda edizione di PalCo – Palcoscenici Contemporanei. La formula di questa edizione, visti i pesanti tagli ai finanziamenti ma nell’ottica di una continuità artistica, propone tre appuntamenti con alcune delle più interessanti realtà del teatro contemporaneo italiano: Emma Dante e il suo Gli alti e bassi di Biancaneve (adatto anche a un pubblico di bambini dai cinque anni in su), Daniele Timpano (finalista Premio UBU), in scena con Aldo Morto, e la compagnia Biancofango in Porco Mondo, scritto da Francesca Macrì e Andrea Trapani, tutti presentati in anteprima per la Sardegna.
PalCo – Palcoscenici Contemporanei è un festival pensato per coinvolgere sia il pubblico locale, sia gli addetti ai lavori del settore teatrale, con l’obiettivo di creare un’occasione di confronto sulla vivacissima realtà teatrale contemporanea regionale e nazionale, in costante movimento e continua crescita.
La manifestazione è patrocinata dalla regione Autonoma della Sardegna, dalla Provincia e dal Comune di Cagliari.

GLI SPETTACOLI
Ad aprire il festival, giovedì 27 dicembre a partire dalle ore 17.30, sarà “Gli alti e bassi di Biancaneve”, scritto e diretto da Emma Dante per la sua compagnia Sud Costa Occidentale: un’inedita versione della fiaba dei fratelli Grimm che conferma il successo di una regista che da oltre dieci anni sta lasciando il segno nella scena teatrale contemporanea.
C’è l’alto che si fa basso e il basso che si fa alto nel mondo di Biancaneve. Al contrario di Alice nel paese delle meraviglie che cresce e rimpicciolisce continuamente, Biancaneve vede alzarsi ed abbassarsi il mondo intorno a lei circondato da creature buone e cattive che l’aiutano a diventare grande. Biancaneve fa esperienza, nello stesso tempo, della vigilia e dell’indomani, del più e del meno, del troppo e del non abbastanza, della causa e dell’effetto. Viene punita dalla matrigna prima di essere colpevole, ancora bambina inconsapevole viene accusata di  vanità e fuggendo nel bosco scopre nella statura dei nani e nelle sproporzioni delle cose i veri valori della vita. È una favola crudele dove i mostri si avvicinano ai bambini spinti dalla necessità di guidarli verso il percorso della conoscenza. Tutto è sproporzionato come all’inizio sono le cose che vedono i bambini. I loro occhi, sgombri da forme convenzionali, vedono grande e spaziosa una stanza  dove da tempo noi ci sentiamo prigionieri. In scena: Italia Carroccio, Davide Celona e Daniela Macaluso.
Al termine dello spettacolo, con il coordinamento dell giornalista Celestino Tabasso,  si terrà un incontro con l’attore Daniele Timpano. Al centro dell’appuntamento la presentazione dello spettacolo Aldo Morto, in scena il giorno quale secondo appuntamento del festival.

Si prosegue dunque venerdì  28, inizio ore 21, con Aldo Morto, scritto, diretto e interpretato da Daniele Timpano e prodotto da AmnesiA VivacE  in collaborazione con Cité Internationale des Arts (Comune di Parigi). Un attore, Daniele Timpano, nato negli anni ’70, che di quegli anni non ha alcun ricordo o memoria personale, partendo dalla vicenda del tragico sequestro di Aldo Moro, trauma epocale che ha segnato la storia della Repubblica italiana, si confronta con l’impatto che questo evento ha avuto nell’immaginario collettivo. In scena, assieme al suo corpo e a pochi oggetti, solo la volontà di affondare fino al collo in una materia spinosa e delicata senza alcuna retorica o pietismo. La sua analisi colpisce lo spettatore attraverso una messinscena perturbante e, allo stesso tempo, ironica e piena di riferimenti significati della storia italiana dagli anni ’70 ad oggi. Spettacolo vincitore Premio Rete Critica 2012 e finalista al Premio Ubu 2012 come “Migliore novità italiana (o ricerca drammaturgica)”, ha ricevuto una Segnalazione speciale al  Premio IN-BOX 2012 con la seguente motivazione: «”Aldo morto” di Daniele Timpano: per premiare una ricerca continua ed estremamente approfondita, portata avanti caparbiamente da un artista che ha raggiunto con questo spettacolo una maturità della cifra stilistica che merita di essere riconosciuta ed apprezzata».

PalCo 2012 si chiude, sabato 29 dicembre (inizio alle ore 21) con Porco Mondo, prodotto da Biancofondo, dalla Corte Ospitale di Rubiera e dal progetto OFFicINA1011 di Triangolo scaleno teatro.
Nata nel 2005 dall’incontro tra la drammaturga e regista Francesca Macrì e l’attore-autore Andrea Trapani, la compagnia Biancofango porta in scena il suo nuovo lavoro. Al chiuso di una stanza-gabbia-tomba, una Marilyn da quattro soldi celebra per il suo uomo la festa di Natale. Ha organizzato tutto o forse segue solo l’istinto di una notte. Lui la segue perché non riuscirebbe a fare nient’altro, perché di questo porco mondo, di questa porca città, è il primo degli abitanti. E accecato da desideri e sensi di colpa, scopre, sulla sua pelle, che a volte amare significa divorare… Una messa in scena tagliente e un’interpretazione fisica per raccontare una disperata vita di coppia dove l’ossessione trova rimedio nel frastuono dell’incomunicabilità.

Informazioni su www.compagniab.com

Be focusing on the new languages of the scene and the modern dramatic stage – Stages Contemporary, showcase interesting proposal from Company B: the synthesis of a festival (redesigned and resized several times between moonlight and cuts to culture) inhabit the MiniMax – the Reduced the Teatro Massimo di Cagliari for an intense three days some of the voices and original significatve the national scene and beyond. The idea of living and breathing the capital of the island in a climate more and more European with a focus on research and experimentation and new cultural ferment, for a look of today, the result of contamination layers and feeds a project already successfully launched last year to the Park of Monte Claro, Cagliari, with considerable success. Stage – II edition condenses into a triptych visionary with the version of the fairy tale “Snow White” signed by Emma Dante – Thursday, December 27 at 17.30 – in the only event for families, a satirical fresco “Aldo Dead” by Daniel Gable (Friday December 28 to 21), which is also dedicated to the meeting after the show on Thursday, with the actor-author and journalist Celestino Tabasso and finally (Saturday, December 29 to 21) with “Pig World” Biancofondo, in co-production with the Court Hospital of Rubiera and project OFFicINA1011 of Scalene Triangle Theatre, in an unusual Christmas story conceived and performed by Francesca Macri and Andrea Trapani.

After the success of public recorded last summer in three days in the park Monteclaro, with over three thousand spectators, December 27 to 29 Company B organized, this time in “Reduced” at the Teatro Massimo of Cagliari, the second edition of the stage – Contemporary stage. The formula of this year, given the heavy funding cuts but with a view to artistic continuity, proposes three appointments with some of the most interesting of the Italian contemporary theater: Emma Dante and his The ups and downs of Snow White (also suitable for an audience of children aged five years and older), Daniel Gable (UBU Award finalist), the scene with Aldo died, and the company Biancofango in Pig World, written by Francesca Macri and Andrea Trapani, all presented in preview for Sardinia.
Stage – Stages Contemporary is a festival designed to engage both the local public and professionals in the theater sector, with the aim of creating an opportunity for lively discussion on the contemporary theatrical reality regional and national level, constantly moving and growing .
The event is sponsored by the Autonomous Region of Sardinia, the Province and the Municipality of Cagliari.

SHOWS
To open the festival on Thursday 27 December from 17.30, will be “The ups and downs of Snow White,” written and directed by Emma Dante for his company West Coast South: a new version of the Brothers Grimm fairy tale, which confirms the success of a director for over ten years is leaving its mark on contemporary theater scene.
There is up to you down and the bottom up that is done in the world of Snow White. Unlike Alice in Wonderland that grows and shrinks continuously, Snow White sees rise and fall the world around her surrounded by creatures good and bad that help it to grow up. Snow White is experienced at the same time, the day before and the next day, of this and that, and too much of not enough, of cause and effect. Is punished by her stepmother before being guilty, still unconscious girl is accused of vanity and fleeing into the woods discovers dwarf in stature and in the disproportion of things are the true values of life. It is a cruel fairy tale where the monsters are close to children driven by the need to guide them to the path of knowledge. Everything is out of proportion as in the beginning are the things you see children. Their eyes, clear of conventional forms, they see a large and spacious room where we feel from time prisoners. On stage: Italy Northern League, David Celona and Daniela Macaluso.
At the end of the show, with the coordination of journalist Celestino Tabasso will hold a meeting with the actor Daniel Gable. At the center of the appointment the presentation of the show Aldo Dead scene in the day as the second round of the festival.

It therefore continues Friday 28, beginning at 21, with Aldo Dead, written and directed by Daniel Gable and produced by Amnesia Vivace in collaboration with the Cité Internationale des Arts (Paris Commune). An actor, Daniel Gable, born in the 70s, which at that time has no recollection or personal memory, starting with the tragic story of the kidnapping of Aldo Moro, trauma era that marked the history of the Italian Republic, is confronted with ‘ impact that this event had the collective imagination. In the scene, along with his body and a few objects, only the will of sinking up to his neck in a thorny and delicate matter without any rhetoric or pietism. His analysis strikes the viewer through a staged disturbing and, at the same time ironic and full of references meanings of Italian history from the ’70s to today. Entertainment Network Critics Award winner in 2012 and finalist at the Ubu Prize 2012 for “Best New Italian (or dramaturgical research)”, received a Special Award Report IN-BOX 2012 with the following citation: “‘Aldo died” of Daniel Gable: for reward ongoing research and extremely thorough, doggedly pursued by an artist who has reached this show with a maturity of style which deserves to be recognized and appreciated. “

2012 Stage closes Saturday, December 29 (starting at 21) with Pig World, produced by Biancofondo, the Court Hospital of Rubiera and project OFFicINA1011 scalene triangle of theater.
Founded in 2005 by the encounter between the playwright and director Francesca Macri and actor-author Andrea Trapani, the company Biancofango brings to the stage his new job. In a closed room-cage-tomb, a Marilyn dime for her man celebrates the feast of Christmas. He organized everything or maybe just follows the instinct of a night. He follows it would not be able to do anything else, because of the pig world, this slut city, is the first of its inhabitants. And blinded by desires and feelings of guilt, he discovers on his skin, that sometimes love means to devour … A staging edgy and a physical interpretation to tell a desperate life of a couple where the obsession is remedied in the din of the inability .

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