SA DIE DE SA SARDIGNA 2018 – CAGLIARI & SASSARI – SABATO 28 APRILE 2018 Reviewed by admin on . Sa die de sa Sardigna 2018 (Il Giorno della Sardegna), non è ancora uscito il programma ufficiale dei festeggiamenti, eccezion fatta per la seduta del Consiglio Sa die de sa Sardigna 2018 (Il Giorno della Sardegna), non è ancora uscito il programma ufficiale dei festeggiamenti, eccezion fatta per la seduta del Consiglio Rating: 0

SA DIE DE SA SARDIGNA 2018 – CAGLIARI & SASSARI – SABATO 28 APRILE 2018

a_Die_de_sa_Sardigna_perche_si_festeggiaSa die de sa Sardigna 2018 (Il Giorno della Sardegna), non è ancora uscito il programma ufficiale dei festeggiamenti, eccezion fatta per la seduta del Consiglio regionale della Sardegna che si riunirà proprio sabato 28 aprile 2018, alle ore 16.00, per esaminare la proposta di legge per l’adozione del brano “Su patriotu sardu a sos feudatarios”, più noto come “Procurad’e moderare“, quale inno ufficiale della Sardegna.

 

Cosa si festeggia con sa Die de sa Sardigna? I Vespri Sardi

Vengono per l’occasione ricordati i così detti “Vespri Sardi“, cioè l’insurrezione popolare del 28 Aprile 1794 con la quale si allontanarono da Cagliari i Piemontesi e il viceré Balbiano, in seguito al rifiuto del governo torinese di soddisfare le richieste dell’isola. Così sul sito dedicato a questa festa dalla Regione Sardegna:

Il governo piemontese rifiutò di accogliere qualsiasi richiesta e il Viceré fece arrestare due dei capi del partito patriottico, gli avvocati cagliaritani Vincenzo Cabras ed Efisio Pintor, scatenando i moti insurrezionali a Cagliari, Sassari e Alghero, con i Piemontesi che, nel mese di maggio dello stesso anno, furono imbarcati a forza e rispediti nella loro regione. Trovate maggiori dettagli anche sul sito regionale.

Programma sa die de sa Sardigna 2018:

Sabato, 28 aprile 2018:

 

Cagliari:

  • ore 16,00 – Consiglio regionale – Celebrazioni de Sa Die de sa Sardigna:
    • esame della proposta di legge per l’adozione come inno ufficiale della Sardegna del brano “Su patriotu sardu a sos feudatarios” (meglio conosciuto come “Procurad’e moderare”), scritto dal nobile magistrato di Ozieri Francesco Ignazio Mannu, durante i moti antifeudali del 1794.
    • 70 anni dello Statuto di Autonomia: dibattito alla presenza, per l’occasione, di una folta delegazione della Fasi, la Federazione degli emigrati sardi. Sono previsti gli interventi del presidente del Consiglio Gianfranco Ganau, della presidente della Fasi Serafina Mascia e dei capigruppo. Chiuderà i lavori il presidente della Regione Francesco Pigliaru.

 

Cagliari:

  • ore 9,30 – Cattedrale di Santa Maria, in piazza Palazzo – Sa missa cantada (celebrata in sardo dall’ arcivescovo Angelo Becciu)
  • ore 11,00 – Palazzo viceregio, in piazza Palazzo – Cerimonia introdotta dall’ inno sardo: “Su patriota sardu a sos feudatarios“,  meglio conosciuto come “Procurad’e moderare”, scritto dal nobile magistrato di Ozieri Francesco Ignazio Mannu, durante i moti antifeudali del 1794.
  • ore 11,30 – Palazzo viceregio, in piazza Palazzo – Saluti istituzionali e celebrazione de Sa die de sa Sardigna
  • ore 18,00 – EXMA’, in via San Lucifero 71 – Attività culturali e della tradizione: dimostrazione de s’istrumpa, torneo di morra ed esibizione launeddas
  • ore 19,30 – EXMA’, in via San Lucifero 71 – Ballos in pratza
  • ore 20,30 – EXMA’, in via San Lucifero 71 – Esibizione di gruppi musicali tradizionali

 

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