COLAZIONE AD ARTE – GALLERIA COMUNALE – CAGLIARI – DOMENICA 3 MARZOBREAKFAST AT ART – OLD CITY PALACE – CAGLIARI – SUNDAY MARCH 3 Reviewed by admin on . Domenica 3 marzo alle ore 10,30 Galleria Comunale d’Arte “Collezione d’arte sarda”-Autobiografia di Francesco Ciusa con Gianluca Medas Domenica 20 gennaio 2013, Domenica 3 marzo alle ore 10,30 Galleria Comunale d’Arte “Collezione d’arte sarda”-Autobiografia di Francesco Ciusa con Gianluca Medas Domenica 20 gennaio 2013, Rating:

COLAZIONE AD ARTE – GALLERIA COMUNALE – CAGLIARI – DOMENICA 3 MARZOBREAKFAST AT ART – OLD CITY PALACE – CAGLIARI – SUNDAY MARCH 3

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Domenica 3 marzo alle ore 10,30
Galleria Comunale d’Arte
“Collezione d’arte sarda”-Autobiografia di Francesco Ciusa con Gianluca Medas

Domenica 20 gennaio 2013, alle ore 10.30, alla Galleria Comunale d’Arte di Cagliari, presso i Giardini Pubblici, si terrà la  “Colazione ad arte”, appuntamento tra i più attesi dal nostro pubblico, parte integrante del fitto calendario di eventi, esposizioni, attività didattiche e conferenze, programmato dai Musei Civici di Cagliari e rivolto al pubblico adulto e ai giovani visitatori.
La “Colazione ad Arte” vanta la collaborazione con Slow Food Cagliari che presenterà al pubblico una selezione di prodotti tipici del territorio, sani e gustosi. Diffondere la cultura del cibo, sviluppare l’educazione del gusto e sensoriale, proteggere la biodiversità e promuovere la qualità del cibo, dell’ambiente e degli stili di vita. Questa è la “filosofia” di Slow Food che ben si adatta all’ idea, promossa da diversi anni dai Musei Civici di Cagliari anche con il progetto Slow Museum, di una fruizione lenta, mai frettolosa e superficiale dell’arte e della cultura in generale, tale da soddisfare il cuore e la mente dei visitatori.
Dopo la colazione, intorno alle 11.15, i visitatori potranno, infatti, assistere ad una visita approfondita alla collezione d’arte sarda – Autobiografia di Francesco Ciusa con Gianluca Medas.

La Collezione Civica degli Artisti Sardi comprende 74 opere disposte in due sale, costituendo un percorso della storia dell’arte e della cultura sarda dai primi del ‘900 al 1970.
L’esposizione si apre con “La madre dell’ucciso”, scultura in gesso premiata nel 1907 alla Biennale di Venezia, considerata il capolavoro del maggior scultore sardo, Francesco Ciusa, presente nella collezione anche con i gessi “Il nomade”, “Dolorante anima sarda”, “Il cainita”, “Il bacio”, “L’anfora sarda”, “La filatrice”, “La Pietà”, “Il giuramento”, e il bronzo“Bontà”. Dal 5 dicembre 2011, la Collezione si è arricchita di tre nuove opere concesse in comodato d’uso dalla famiglia Ciusa: “Il Dormiente”, “La Campana” e “Il Busto di Sebastiano Satta”. Le opere, distanti cronologicamente le une dalle altre, testimoniano l’evoluzione tematica e stilistica dell’opera di Ciusa: dalla morbida plasticità dell’estetica Liberty si arriva a quella più concisa ed asciutta delle opere degli Anni Venti.
Tra i dipinti spiccano due oli di Giuseppe Biasi: “Processione del Corpus Domini” e “Ballo tondo”.
Numerosi i ritratti che testimoniano l’attenzione dei pittori sardi verso le figure della tradizone: “Zia Remondicca” di Stanis Dessy, “Donna del Campidano” di Melkiorre Melis, “Prioressa” di Carmelo Floris e “Donna di Atzara” di Filippo Figari.
Celebri le opere del neorealismo sardo di Aligi Sassu e Foiso Fois: “Lo sciopero”, del primo, e “La mattanza” e “Ritratto di mio padre”, del secondo.
Tra gli esponenti dell’avanguardia isolana presenti nella seconda sala si annoverano Mauro Manca, Gaetano Brundu, Maria Lai, Mirella Mibelli, Primo Pantoli e Rosanna Rossi.
La scultura del secondo dopoguerra è rappresentata in maniera magistrale dal bronzo di Gavino Tillocca “Figura di ragazza sportiva”, da Pinuccio Sciola con “Crocifisso” e da Costantino Nivola con “L’aroma dell’arrosto attrae gli dei come le mosche”.

Contestualmente, i più piccoli che verranno al museo con i “grandi”, saranno accompagnati dagli storici dell’arte in una visita tematica incentrata sul mondo dell’infanzia e dell’adolescenza nell’opera di Francesco Ciusa, seguita da un laboratorio creativo.

 collezione Francesco Ciusa

Per informazioni e prenotazioni:
Galleria Comunale d’Arte
Largo Giuseppe Dessì – Giardini Pubblici Cagliari
070 6776454
www.museicivicicagliari.it
visite@galleriacomunalecagliari.itgalleriacomunale

Sunday, March 3 at 10:30 am
Municipal Art Gallery
“Collection of Sardinian art”-Autobiography of Francis Ciusa with Gianluca Medas

Sunday, January 20, 2013, at 10:30 am, at the Municipal Art Gallery of Cagliari, at the Public Gardens will host the “Breakfast with art”, an event among the most anticipated by our audience, an integral part of the full calendar of events, exhibitions , educational activities and conferences planned by the Civic Museums of Cagliari and aimed at adults and young visitors.
The “Breakfast at Art” boasts the collaboration with Slow Food Cagliari present to the public a selection of local produce, healthy and tasty. Spreading the culture of food, develop taste education and sensory protect biodiversity and promote the quality of food, environment and lifestyle. This is the “philosophy” of Slow Food which is well suited to ‘idea, promoted for several years by the Civic Museums of Cagliari with the project Slow Museum, use a slow, never hurried and superficial art and culture in general in order to satisfy the hearts and minds of the visitors.
After breakfast, around 11.15 am, visitors can, in fact, attend an in-depth visit to the art collection Sardinia – Autobiography of Francis Ciusa with Gianluca Medas.

The Civic Collection of Artists Sardi includes 74 works arranged in two rooms, creating a path of art history and culture of Sardinia from early 900 to 1970.
The exhibition opens with “The man’s mother,” plaster sculpture award at the Venice Biennale in 1907, considered the masterpiece of the greatest Sardinian sculptor, Francesco Ciusa, in the collection with the chalk “The Nomad”, “Aching Sardinian soul “,” The Kindred “,” The Kiss “,” The Sardinian amphora “,” The Spinner “,” La Pietà “,” The Oath “, and the bronze” Goodness. ” From 5 December 2011, the collection has been enriched with three new works on loan from the family of Use Ciusa: “The Sleeper”, “La Campana” and “Bust of Sebastiano Satta”. The works, chronologically distant from each other, represent the growth of thematic and stylistic work of Ciusa: the soft plasticity aesthetics Liberty will get to the most concise and dry the works of the twenties.
Among the paintings there are two oils Giuseppe Biasi: “Procession of Corpus Christi” and “round dance.”
Numerous portraits testifying to the attention of painters Sardinians to the figures of TRADITION: “Aunt Remondicca” of Stanis Dessy, “Woman of the Campidano” of Melkiorre Melis, “Prioress” by Carmelo Floris and “Woman of Atzara” by Filippo Figari.
Famous works of neorealism Sardinian Sassu and Foiso Fois: “The strike,” the first, and “slaughter” and “Portrait of my father,” the second.
Among the exponents of the island in the second room include Mauro Manca, Gaetano Brundu, Maria Lai, Mirella Mibelli, First Pantoli and Rosanna Rossi.
The sculpture of the Second World War is represented in a masterly manner by the bronze Gavino Tillocca “Figure of sporty girl” by Pinuccio Sciola with “Crucified” and Costantino Nivola with “The aroma of roast attracts like flies.”

At the same time, the smaller will be the museum with the “big” will be accompanied by art historians in a thematic visit focused on the world of childhood and adolescence in the work of Francesco Ciusa, followed by a creative workshop.

collection Francesco Ciusa

For information and reservations:
Municipal Art Gallery
Largo Giuseppe Dessi – Public Gardens Cagliari
070 6776454
www.museicivicicagliari.it
visite@galleriacomunalecagliari.it

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