MARCELLA – BARBARICIRIDICOLI – SIMAXIS – VENERDI 24 MAGGIOMARCELLA – BARBARICIRIDICOLI – SIMAXIS – FRIDAY MAY 24

I Barbariciridicoli a Simaxis per la rassegna “Simaxis Diritti” 2013

Appuntamento a Simaxis, venerdì 24 maggio, alle ore 18,30, presso il Monte Granatico  per lo spettacolo teatrale Marcella della Compagnia I Barbariciridicoli. Lo spettacolo è inserito all’interno dell’evento “NO! Violenza sulle donne” ed è organizzato dal Comune di Simaxis e dal Comune di Solarussa , in collaborazione con l’associazione “Simaxis Giovane e PartecipAttiva” e il gruppo “Genitori si incontrano”, e fa parte della rassegna “Simaxis Diritti” 2013.
Intervengono e introducono l’argomento le operatrici del Centro Antiviolenza “Donna Eleonora” di Oristano.

Lo spettacolo de I Barbariciridicoli è un monologo ambientato in Sardegna: un viaggio in treno sulla Sassari-Cagliari ai giorni nostri, una giovane signora trafelata che vi sale da una stazione intermedia e riversa su una sconosciuta, una paziente e silente viaggiatrice, un fiume colorato di parole, di dubbi e di pensieri che, sia pure attraverso le martellate di gomma di chi non vorrebbe mai abbattere la propria dimora, squarciano visibilmente, colpo su colpo, le mura dorate della prigione domestica in cui la protagonista ha trascorso 20 anni della sua esistenza ad abnegare se stessa.
In una sorta di seduta auto-psicoanalitica, tra reticenze, titubanze e pudori che disegnano umoristicamente un buffo personaggio che ha finalmente la necessità di raccontare e definire la sua vita, si intravvedono fin da subito i lampi, via via più torvi e brucianti, di un dramma che cresce e matura, fino ad esplodere alla fine in tutta la sua classica e moderna tragicità, scandita dalla violenza, dalla coercizione e dal sopruso: nonostante le storiche conquiste civili e i numerosi progressi sociali, nonostante la grande affermazione delle rivendicazioni del movimento femminista, la violenza sulle donne, soprattutto in famiglia, continua ad essere una brutale realtà e una bruciante e oltraggiosa conseguenza del ruolo subalterno e secondario che le donne continuano ad avere nella nostra società. Lo spettacolo ha quindi anche l’obiettivo di dare un importante contributo alla diffusione della coscienza sul problema della violenza domestica, fenomeno purtroppo ampiamente diffuso in Italia ed in Sardegna.

Marcella è il primo monologo messo in scena dai Barbariciridicoli. Il testo è inedito e originale, scritto a quattro mani dal regista Tino Belloni e da Valentina Loche, giovane ma veterana interprete della Compagnia, chiamata, in una importante prova d’attrice, a muoversi su un registro non facile e instabile, in bilico tra il filo del comico e del drammatico.
Lo spettacolo affronta proprio il tema, purtroppo quanto mai attuale e calato nel panorama di una Sardegna contemporanea, della violenza sulle donne all’interno del rapporto di coppia, raccontando il percorso di maturazione e presa di coscienza di una donna e la sua estrema difficoltà a intraprendere un tragitto verso un futuro di emancipazione e di libertà. Oltre al tema della violenza, la rappresentazione tocca un’altra importante problematica sociale quale l’alcolismo, tracciando un quadro critico e smitizzante sulla balentia del bere diffusa nella società sarda.
Una nuova puntata sul riso amaro, sulla scia del teatro comico-impegnato e di denuncia tracciata dagli ultimi spettacoli della Compagnia.

La rappresentazione è gratuita ed è sconsigliata ai minori di anni 14. Subito dopo lo spettacolo si terrà il dibattito “La realtà oltre la finzione”, sulla tematica della violenza di genere.
Per info: 393.9013607  www.barbariciridicoli.it

The Barbariciridicoli in Simaxis for the exhibition “Simaxis Rights” 2013

Appointment in Simaxis, Friday 24 May, at 18.30, at the Monte Granatico for the play of the Company Marcella I Barbariciridicoli. The show is included within the event “NO! Violence against women “and is organized by the Municipality of Simaxis and the City of Solan, in collaboration with the association” Simaxis young PartecipAttiva “and the group” Parents meet “, and is part of the exhibition” Simaxis Rights “2013.
Speakers introduce the topic and the workers of the Center Anti-Violence “Donna Eleonora” of Oristano.

The performance of I Barbariciridicoli is a monologue set in Sardinia: a train ride on the Sassari-Cagliari at the present day, a young lady who climbs out of breath from an intermediate station and pours out a stranger, a patient and silent traveler, a colored river of words, doubts and thoughts, albeit through the hammer rubber of those who would never break down their home, visibly tear, blow for blow, the golden walls of the prison home where the protagonist has spent 20 years of his abnegare existence to itself.
In a sort of self-psychoanalytic session, including reticence, modesty and reticence that humorously draw a funny character who finally has the need to tell and define his life, can be glimpsed from the outset the lightning, more and more grim, searing of a drama that grows and matures, to explode at the end in all its classical and modern tragedy, marked by violence, coercion and abuse: in spite of the historical achievements of many civilians and social progress, despite the great success of the claims of the feminist movement , violence against women, especially in the family, continues to be a brutal reality and a burning and outrageous consequence of the subordinate or secondary role that women continue to have in our society. The show then also aims to make an important contribution to the spread of awareness about the problem of domestic violence, unfortunately widespread phenomenon in Italy and Sardinia.

Marcella is the first monologue staged by Barbariciridicoli. The text is new and original, co-written by the director Tino Belloni and Valentina Loche, a young but veteran interpreter of the Society, called, in an important test as an actress, to move out of a register which is difficult and unstable, poised between the thread of the comic and dramatic.
The show tackles the theme, unfortunately as timely as ever, and lowered into the contemporary landscape of Sardinia, of violence against women within the couple’s relationship, telling the path of maturation and awareness of a woman and her extreme difficulty embark on a journey towards a future of emancipation and freedom. In addition to the issue of violence, the representation touches another important social problems such as alcoholism, tracing a critical framework and smitizzante on balentia of drinking widespread in Sardinian society.
A new installment in the bitter laugh, in the wake of the comedy-committed and drawn complaints from the last shows of the Company.

The performance is free and is not recommended for children under 14. Immediately after the show will be held the debate “The reality beyond fiction” on the issue of gender violence.
For info: 393.9013607 www.barbariciridicoli.it