FESTIVAL PIANISTICO “PROGETTO ODRADEK” – DAL 30 GIUGNO AL 21 LUGLIO Reviewed by admin on . “Progetto Odradek” è un grande festival pianistico itinerante che coinvolgerà nel mese di luglio Cagliari e altre quattro importanti città italiane: Roma, Firen “Progetto Odradek” è un grande festival pianistico itinerante che coinvolgerà nel mese di luglio Cagliari e altre quattro importanti città italiane: Roma, Firen Rating:

FESTIVAL PIANISTICO “PROGETTO ODRADEK” – DAL 30 GIUGNO AL 21 LUGLIO

“Progetto Odradek” è un grande festival pianistico itinerante che coinvolgerà nel mese di luglio Cagliari e altre quattro importanti città italiane: Roma, Firenze, Pescara e Trieste, per un totale di 29 concerti. La formula è innovativa e porta una vera ventata di freschezza nel mondo del concertismo. Gli artisti, giovani e di classe interpretativa selezionata secondo criteri d’eccellenza, sono di nazionalità italiana ed estera e appartengono alla neonata Associazione no profit “Progetto Odradek”, grazie alla quale si auto producono, tengono concerti e incidono cd di altissima qualità sotto l’etichetta americana Odradek Records.
In gruppo, come una compagnia di spettacolo, arrivano in una località e danno vita a un festival pianistico vero e proprio, scuotendo un po’ alle fondamenta alcuni capisaldi tradizionali del fare musica. Scelta di luoghi artisticamente rilevanti, offerta libera per l’ingresso ai concerti, interpreti che presentano al pubblico il programma, si fermano dopo l’esecuzione per firmare copie dei cd e conversare amabilmente con gli appassionati abbattendo la rituale barriera fra inteprete e ascoltatore. Un’idea di evento musicale nel quale pubblico e musicista partecipano di una comune esperienza creativa. I cd sono messi a disposizione nelle sale concerto anch’essi a offerta libera per l’acquisto. I proventi servono per sostenere l’attività dell’Associazione.
Sono questi alcuni dei presupposti che fanno di “Progetto Odradek”, dal personaggio‐oggetto immaginario uscito dalla penna kafkiana, una realtà innovativa del concertismo del terzo millennio. Di forte ispirazione cosmopolita l’impianto dell’iniziativa, che già dall’inizio nasce con connotazioni di internazionalità per volontà del maestro John Anderson, pianista americano residente in Italia che ha dato vita al progetto. Italiani e da Giappone, Spagna, Malesia e Russia i primi artisti che vi hanno aderito. Cinque sono le importanti città italiane che accolgono fin dal primo anno questa esperienza e scenari ben oltre i confini nazionali sono già nei programmi e nelle ambizioni di “Odradek” dell’anno prossimo.
“Progetto Odradek” e Odradek Records condividono la stessa filosofia e la stessa missione: sono entrambe impegnate nella realizzazione di un nuovo modo di produzione e fruizione della musica classica che possa affrancarsi da quelle leggi del mercato che bene non fanno alla qualità dell’esperienza estetica e culturale, riavvicinando gli artisti e il loro mondo espressivo al pubblico, con le proprie sensibilità e aspettative.
L’apertura ai repertori compositivi della contemporaneità è un’altra cifra tipica di Odradek, che punta a coniugare tradizione e innovazione per valorizzare anche i periodi stilistici recenti. Il “Progetto Odradek” vuole infatti riconquistare il valore della musica come elemento fondante della cultura e dell’identità stessa di una società complessa e variegata com’è quella attuale. Si va dal Classicismo e Romanticismo dei Beethoven, Chopin, Liszt, Schumann, al Primo e Secondo Novecento di Schönberg, Prokofiev, Bartók, fino alla contemporaneità, per esempio con gli studi di Unsuk Chin in prima esecuzione italiana. L’impegno è insomma culturalmente engagé, consapevole delle altezze vertiginose della sfida e intensamente vibrante dell’entusiasmo di questi maturi ma ancor giovani musicisti che hanno deciso di tentare strade nuove, per creare “mondi nuovi”.
Il Festival “Progetto Odradek” si svolgerà nella sua parte cagliaritana alla Sala dei Ritratti di Palazzo Siotto. Le date dei concerti sono 30 giugno‐1‐7‐8‐ 14‐21 luglio – inizio alle ore 21. L’offerta per l’ingresso è libera.

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