STORICAMENTE, FESTIVAL LETTERARIO DEL ROMANZO STORICO – 1-2-3-4-11 SETTEMBRE 2016 Reviewed by admin on . L'Associazione Culturale Intercomunale Isperas e le Amministrazioni dei Comuni di Bonorva, Cossoine, Mara, Padria, Pozzomaggiore e Semestene organizzano la terz L'Associazione Culturale Intercomunale Isperas e le Amministrazioni dei Comuni di Bonorva, Cossoine, Mara, Padria, Pozzomaggiore e Semestene organizzano la terz Rating: 0

STORICAMENTE, FESTIVAL LETTERARIO DEL ROMANZO STORICO – 1-2-3-4-11 SETTEMBRE 2016

storicamenteL’Associazione Culturale Intercomunale Isperas e le Amministrazioni dei Comuni di Bonorva, Cossoine, Mara, Padria, Pozzomaggiore e Semestene organizzano la terza edizione di

StoricaMente: Festival del Romanzo Storico

che si terrà i giorni 2-3-4-11 SETTEMBRE 2016 coinvolgendo le comunità dei vari paesi, i centri storici e i siti archeologici di tali comuni.

Questa edizione sarà preceduta da un prologo, denominato “Aspettando StoricaMente” che si terrà l’1 settembre presso la LOCANDA MINERVA, all’interno dell’Oasi Naturalistica di Monte Minerva (Villanova Monteleone) con una serata dal tema “Lo scrittore e l’arte dell’inganno” a tu per tu con Carlo A.Martigli.

Nell’arco di 6 incontri una squadra di 11 importanti autori dialogheranno con il pubblico delle vicende storiche narrate nelle loro opere.

Si va dal periodo nuragico, passando per il rinascimento e il periodo barocco sino al novecento, con inevitabili incursioni nell’attualità.



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Il Festival prende il via nella serata di venerdì 2 settembre a Pozzomaggiore con gli autori Carlo A. Martigli, che ci intrigherà con un investigatore d’eccezione come Sigmund Freud, e Antonello Pellegrino che con “Le vie dell’ambra” ci accompagnerà nella Sardegna dell’età del bronzo. La serata sarà condotta dalla scrittrice Rossana Copez

La mattina di sabato 3 settembre a Cossoine il giornalista de La Nuova Sardegna Francesco Pinna dialogherà con gli scrittori Pietro Picciau e Marina Moncelsi, con due approcci assai diversi al romanzo storico o storia romanzata.

in serata a Padria, nell’area archeologica di Palattu, si fa un tuffo nel periodo romano con un giovane autore esordiente sardo Antoni Flore Motzo e con il maestro italiano del romanzo storico relativo alla storia di Roma antica Andrea Frediani, con la sua ultima trilogia “Roma Caput Mundi”. Presenta Lucia Cossu

La mattina di domenica 4 settembre, nell’affascinante cornice del Santuario di Nostra Signora di Bonuighinu a Mara, Giuseppina Deligia dialogherà prima con un altro maestro del giallo storico Giulio Leoni con le affascinanti avventure di Dante Alighieri,poi con un grande scrittore come Marcello Fois, con la trilogia dedicata alla famiglia Chironi tra fine ottocento e novecento.

Nella serata del 4 settembre, a Semestene, il direttore dell’Unione Sarda Anthony Muroni incontrerà una coppia di autori speciali Rita Monaldi e Francesco Sorti, per la prima volta in Sardegna, che racconteranno i loro libri pubblicati in 26 lingue e oltre 60 paesi nel mondo, che dopo 13 anni di ostracismo hanno ripreso a pubblicare in Italia e presenteranno, inoltre, l’ultimo libro uscito in questi giorni con protagonista Curzio Malaparte.

A conclusione del festival, nella serata di domenica 11 settembre a Bonorva, incontro con uno dei maggiori storici italiani, Franco Cardini, grande medievalista e conoscitore del mondo islamico, che dialogando con il giornalista Giacomo Serreli, tra storia e attualità, dalle crociate ai giorni nostri, affronterà il difficile rapporto fra Occidente e Islam

Sarà un edizione sicuramente interessante e accompagnata da eventi collaterali come rievocazioni storiche del periodo romano, nell’incontro di Padria, con l’associazione “Ad Signa Milites” e un laboratorio per bambini dai 6 ai 12 anni che li farà rivivere “Una giornata da antichi romani”, in collaborazione con la Cooperativa Loguidea



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Si tratta della terza edizione del festival. Le prime due hanno ottenuto una buona partecipazione di un pubblico attento che ha avuto modo di incontrare 21 autori di assoluto livello con un generale positivo riscontro da parte dei partecipanti anche grazie all’abbinamento con un importante attività di valorizzazione delle bellezze archeologiche e architettoniche di un territorio ai più sconosciuto.

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