MONUMENTI APERTI 2017 – BONORVA-PORTOSCUSO-SEMESTENE – 29-30 APRILE 2017 Reviewed by admin on . Monumenti aperti è la più importante festa della Sardegna dedicata alla promozione e valorizzazione dei beni culturali. Nata nel 1997 a Cagliari dalla passione Monumenti aperti è la più importante festa della Sardegna dedicata alla promozione e valorizzazione dei beni culturali. Nata nel 1997 a Cagliari dalla passione Rating: 0

MONUMENTI APERTI 2017 – BONORVA-PORTOSCUSO-SEMESTENE – 29-30 APRILE 2017

monumenti-aperti-2013Monumenti aperti è la più importante festa della Sardegna dedicata alla promozione e valorizzazione dei beni culturali.

Nata nel 1997 a Cagliari dalla passione e l’impegno civile di un gruppo di studenti universitari, la manifestazione, organizzata dalla ONLUS Imago Mundi, coinvolge ogni anno più di cinquanta amministrazioni comunali e almeno quindicimila studenti di tutte le età che per due giorni diventano i “ciceroni” dei propri territori e degli oltre seicento monumenti aperti al pubblico nei fine settimana tra aprile e maggio.

Dal 2013 la manifestazione è sbarcata nelle Langhe piemontesi, nei territori raccontati da Cesare Pavese e Beppe Fenoglio e nell’autunno di quest’anno sarà presente anche nel comune di Ferrara.

Oltre alle consuete visite guidate, tutte rigorosamente gratuite, appositi percorsi sono progettati per il mondo della disabilità, in accordo con le associazioni di categoria, così come sono realizzate visite guidate pensate appositamente per i bambini. Un ricco programma di eventi collaterali, di animazioni musicali, di installazioni sonore ed esibizioni teatrali nei monumenti e nelle piazze contribuisce a rendere la manifestazione ancora più coinvolgente e stimolante.

Tutti gli anni sono oltre trecentomila le visite ai monumenti e imponente è la partecipazione ai tanti progetti speciali dedicati ai bambini e al pubblico adulto.

L’evento è anche una golosa opportunità per assaporare lungo i percorsi culturali e artistici proposti, le specialità enogastronomiche della Sardegna, grazie all’iniziativa “Gusta la città”, così come diversi sono gli scrittori che hanno dedicato racconti originali alla manifestazione raccolti nel progetto “I racconti di Monumenti aperti”, fra questi Michela Murgia, Marcello Fois e per questa edizione 2017 Francesco Abate.

Prima tappa di questa edizione è prevista per sabato 29 e domenica 30 aprile a Bonorva, Portoscuso e Semestene.

Bonorva conta più di 4.000 abitanti. Centro agro-pastorale del Meilogu, situato in un territorio ricco di importanti siti archeologici, è rinomato per la tessitura artigianale di arazzi, tappeti, copriletti, e per la produzione de “su zicchi”, tipico pane di grano duro.

 

Portoscuso con i suoi oltre 5000 abitanti sorge nella costa sud-occidentale della Sardegna. Comprende tre frazioni: Portovesme, Bascu Teula e Paringianu. La costa, lunga circa 8 km è ricca di insenature e spiagge, la più grande è quella di Porto Paglietto. Il nome significa porto nascosto o riparato. La cucina locale offre deliziose pietanze a base di pesce, soprattutto il tonno.

 

Semestene e il suo territorio sono parte integrante della regione del Logudoro Meilogu , luogo di mezzo, compreso tra l’altopiano di Campeda, le catene montuose del Marghine Goceano, il Monte Acuto ed il Sassarese.

La morfologia del territorio è caratterizzata da ampie pianure, modesti rilievi delimitano fertili vallate, e si trasformano, nella parte sud occidentale, in massicci montani. Le variazioni morfologicche del territorio, trachiti e tufi trachitici, calcari miocenici, basalti, ha determinato la distribuzione dei centri abitati ai margini degli altipiani e lungo le incisioni, favorendo le attività agricole e pastorali, con prevalenza delle seconde sulle prime.

Ubicato ad un’altitudine di 408 metri sul livello del mare, nella fertile valle solcata dal rio Sa Orta e sa Cariasa, l’abitato, si articola secondo uno schema urbanistico medievale intorno alla chiesa di Santa Croce ed alla parrocchiale di S. Giorgio con sviluppo quasi radiale. Nel rapporto tra centro abitato e agro circostante risulta evidente la vastità del territorio comunale con un’estensione di 39.72 kmq, rispetto alle esigue dimensioni del paese. (Dal sito istituzionale)

Leave a Comment

You must be logged in to post a comment.

© 2015 kalariseventi.com All rights reserved

Scroll to top