LATZUS – TEATRO GRAZIA DELEDDA- PAULILATINO – 19-20 OTTOBRE 2017

Fueddu e Gestu

in

“LATZUS”

 di Giampietro Orrù

con: Maura Grussu, Nanni Melis, Rossano Orrù

regia di Giampietro Orrù

Lo spettacolo “Latzus” della compagnia Fueddu e Gestu, inaugura l’8 rassegna “3€ di Teatro al giorno”.

Giovedì 19 ottobre alle ore 17:30, il Teatro Grazia Deledda di Paulilatino apre le porte al pubblico di grandi e piccini ancora una volta insieme per l’attesa rassegna.

“Latzus” è il riadattamento originale di Giampiero Orru’ della favola di Esopo “Il topo di città e il topo di campagna”. La compagnia attraverso gli animali personificati interpretati dagli attori Maura Grussu, Nanni Piras e Rossano Orru’ trasformano e attualizzano la favola affrontando argomenti come l’inquinamento e le insidie del consumismo.

L’invito ad assumere uno spirito critico per tutelare la vita dell’uomo e della natura è rivolto a tutti.

La messinscena impreziosita dalle musiche originali di Ottavio Farci e Veronica Maccioni sarà in replica il 20 ottobre.

LO SPETTACOLO

Lo spettacolo prende spunto dalla favola di Esopo (VI sec. a.c.) “Il topo di città e il topo di campagna”. Riadattandola per il teatro in maniera clownesca e Brechtiana, “fueddu e gestu” la trasforma e la riattualizza secondo le sue modalità creative tra “ricerca e tradizione”.

Il linguaggio utilizzato è volutamente “impuro”, popolare e contaminato tra sardo e italiano, per “raccontare” meglio il mondo dei personaggi, ma anche per restituire in maniera “poetica” una realtà disorientante, dove il contrasto tra città e campagna, oggi, ha assunto una fisionomia differente rispetto al passato.

Il breve “exempla” di Esopo, offre alla compagnia (attori e musicisti) l’opportunità di ironizzare sui vizi e le virtù della contemporaneità.

Quindi l’inaffidabilità del cibo e l’inquinamento dell’acqua e dell’aria, la deturpazione della natura, le comodità del progresso con le insidie del consumismo sono il soggetto della performance.

Latzus è uno spettacolo per tutti, ma in particolare per i più piccoli, dove la favola con la figura degli animali personificati interpretati da Maura Grussu, Nanni Melis e Rossano Orrù, rappresenta un invito ad assumere uno spirito critico verso quel mondo privo di scrupoli che va contro la tutela della vita dell’uomo e della natura.

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