FESTIVAL DEL CULTO DELL’ACQUA – VILLANOVAFORRU – 9-10-11 GIUGNO 2017

Programma del Festival del Culto delle Acque:

Venerdì, 9 giugno 2017:

• ore 17,30 – Inaugurazione delle mostre: 
  • Sala Mostre in vico Costituzione, n°3 – Il culto dell’acqua in Sardegna, mostra documentaria a cura di Francesca Idda;
  • Sala Mostre in vico Costituzione, n°3 – Luoghi d’acqua, mostra fotografica di Gigi Cabiddu Brau;
  • Sala Mostre in vico Costituzione, n°3 – Sacred water, installazione audiovisiva sulle fonti sacre nuragiche a cura di Matteo Muntoni, Gianluca Piras e Federico Leonardi;
  • Casa della Ceramica in piazza Costituzione, n°5 – L’acqua e la memoria, mostra di ceramiche di Antonello Atzori;
  • Casa Mandis in via Tirso – Acqua madre, mostra di pittura di Fabrizio Da Pra;
  • Laboratorio Roberta, in via Argiolas, n°24 – Visita al laboratorio con Dimostrazione delle tecniche di lavorazione nuragica, a cura di Roberta Cabiddu.

Sabato, 10 giugno 2017:

• ore 9,00 – A spasso col rabdomante. Visita nelle campagne alla ricerca dell’acqua (ritrovo alle 8,30 in piazza Costituzione)
• dalle ore 9,30 alle ore 13,00 – Apertura mostre e performance degli artisti del “Gruppo Boghes“: Daniela Frongia, Andrea Serra, Federica Cruccu, Daniel Floris, Gigi Meli, Ilaria Marongiu e Fabrizio Dapra
• ore 11,00 – Biblioteca Comunale in via Umberto I, n° 6 – Acqua, nutrizione ed ecosostenibilità. Incontro con Valentina Urpi 
• dalle ore 15,30 alle ore -21,00 – Apertura mostre e performance degli artisti del “Gruppo Boghes“: Daniela Frongia, Andrea Serra, Federica Cruccu, Daniel Floris, Gigi Meli, Ilaria Marongiu e Fabrizio Dapra
• ore 16,00 – Piazza Costituzione – Acqua Danza Lab. Laboratorio di danza e performance dedicato al culto dell’acqua a cura di Nadia Cois membro del CID UNESCO
• ore 18,30 – Loc. Pinn’e maiolu, in vico Marmilla – Convegno: “Il culto dell’acqua“. Relatori:
  • Mario Polia: “Aqua Mater Vitae: miti e riti“;
  • Nicolò Migheli: “L’acqua e i Sardi”;
  • Francesca Idda: “Acqua e aspetti cultuali della Sardegna nuragica“.
  • Coordina Anna Depalmas dell’ Università di Sassari.
• ore 20,30 – Funta Manna, in via Sardegna – Performance di danza di Nadia Cois con corsisti 
• ore 21,00 – Via Argiolas –  Performance Ego Solvet del Gruppo Boghes

Domenica, 11 giugno 2017:

• dalle ore 9,30 alle ore 13,00 – Apertura mostre e performance degli artisti del “Gruppo Boghes“: Daniela Frongia, Andrea Serra, Federica Cruccu, Daniel Floris, Gigi Meli, Ilaria Marongiu e Fabrizio Dapra
• ore 6,00 – Località Genna Maria – Reading sull’acqua, a cura di Mauro Sigura e Paolo Vanacore. Saluto rituale all’acqua
• ore 9,30 – Biblioteca Comunale, in via Umberto I, n° 6 – Proiezione del film: “Sardegna tempio delle acque” di Nicola Marongiu e Cinzia Carrus alla presentazione degli autori
• ore 11,45 – Aqua Frida – III ed. Giornata Mondiale Amore e Gratitudine: meditazione guidata e preghiera per l’acqua condurrà la meditazione- Ilaria Orefice, canterà la preghiera dell’acqua il coro armonico Sherden Overtones Choir
• dalle ore 15,30 alle ore 21,00 – Apertura mostre e performance degli artisti del “Gruppo Boghes“: Daniela Frongia, Andrea Serra, Federica Cruccu, Daniel Floris, Gigi Meli, Ilaria Marongiu e Fabrizio Dapra
• ore 16,00 – Biblioteca, in via Umberto I, n°6 – Leggende e storie dell’acqua. Laboratorio espressivo creativo a cura di Teresa Anna Coni
• ore 17,00 – Piazza Costituzione – Acqua e bolle di sapone, il gioco più antico del mondo con Tatabolla
• ore 18,00 – Località Mitza Canneddu – Molinos concerto per percussioni e elementi naturali di Alessandro Cau
• ore 19,30 – Biblioteca, in via Umberto I, n°6 – L’acqua e le acque minerali. Istruzioni per l’uso. Laboratorio di degustazione (gratuito, ma soli 30 posti disponibili), a cura di Gabriella Meloni e Stefano Mazzella ADAM Associazione Degustatori Acque Minerali
• ore 21,30 – Funtamanna in via Sardegna – Cantus e Chistioni. Storie dall’isole che c’è. Concerto reading di Claudia Aru.

Museo e sito archeologico del Nuraghe Genna Maria:

Nei giorni del Festival si potrà accedere al sito nuragico di Genna Maria (se è un po’ che non ci passate vi ricordo che sono state rimosse le passerelle che passavano sopra la struttura), e al museo annesso con biglietto d’ingresso ridotto.

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