AUTUNNO IN BARBAGIA- OROTELLI – 25-26 NOVEMBRE 2017 Reviewed by admin on . Programma di Cortes Apertas a Orotelli: Sabato, 25 novembre 2017: ore 9,00: Inaugurazione delle domos lungo le vie del paese Apertura Info Point presso la Pro l Programma di Cortes Apertas a Orotelli: Sabato, 25 novembre 2017: ore 9,00: Inaugurazione delle domos lungo le vie del paese Apertura Info Point presso la Pro l Rating: 0

AUTUNNO IN BARBAGIA- OROTELLI – 25-26 NOVEMBRE 2017

autunno-in-barbagia-orotelli-manifesto-2017-770x430Programma di Cortes Apertas a Orotelli:

Sabato, 25 novembre 2017:

  • ore 9,00:
    • Inaugurazione delle domos lungo le vie del paese
    • Apertura Info Point presso la Pro loco
  • ore 10,30 – Presentazione del libro: “Orotelli nei quinque libri” dedicato alla storia della comunità orotellese attraverso lo studio dei documenti custoditi nei registri dello “Stato delle anime” dell’ Archivio Diocesano
  • ore 11,00:
    • Sala consiliare – Inaugurazione e apertura della mostra: “Archivio storico materiale ed attrezzature didattiche delle scuole di Orotelli
    • Casa Cannas – Sa domo e su pane: riproposizione della procedura della panificazione secondo la tradizione orotellese, con degustazione de su “pane lentu”
    • Domos lungo le vie del paese – Riproposizione della lavorazione e successiva degustazione de “su pistiddu”, de “sa sapa” e di altri dolci tipici orotellesi, della pasta e dei salumi locali
    • Sede gruppo folk Sos Thurpos – Mostra fotografica ed esposizione di oggetti della tradizione orotellese
    • Rione di su Chercu e s’ospile – Riproposizione dell’antico rito della ferratura dei cavalli
    • Domos lungo le vie del paese – Riproposizione delle lavorazioni artigianali dei prodotti tipici in legno e sughero, intarsi, prodotti vestiari, piante officinali tipiche della zona

Domenica, 26 novembre 2017:

  • ore 9,00:
    • Apertura delle domos lungo le vie del paese
    • Apertura Info Point presso la Pro loco
    • Sala consiliare – Inaugurazione e apertura della mostra: “Archivio storico materiale ed attrezzature didattiche delle scuole di Orotelli
    • Casa Cannas – Sa domo e su pane: riproposizione della procedura della panificazione secondo la tradizione orotellese, con degustazione de su “pane lentu”
    • Domos lungo le vie del paese – Riproposizione della lavorazione e successiva degustazione de “su pistiddu”, de “sa sapa” e di altri dolci tipici orotellesi, della pasta e dei salumi locali
    • Sede gruppo folk Sos Thurpos – Mostra fotografica ed esposizione di oggetti della tradizione orotellese
    • Rione di su Chercu e s’ospile – Riproposizione dell’antico rito della ferratura dei cavalli
    • Domos lungo le vie del paese – Riproposizione delle lavorazioni artigianali dei prodotti tipici in legno e sughero, intarsi, prodotti vestiari, piante officinali tipiche della zona
  • ore 10,30 – Chiesetta di Sant’Antonio – Su battisimu oroteddesu, riproposizione dell’antico rito come descritto nel libro “Folklore Sardo Orotellese” del Sac. Salvatore Merche
  • ore 15,30 – Piazza Sant’Antonio – Vestizione de “sos Thurpos”
  • ore 16,00 – Piazza Sant’Antonio – Uscita e sfilata de “sos Thurpos” per le vie del centro storico

Nota bene: le domos e le antiche chiese del centro storico rimarranno aperte tutto il giorno sia al sabato che alla domenica, inoltre le due serate saranno movimentate dalla musica, dalle esibizioni e dai balli in piazza su Palu a cura dell gruppo folk, che sarà accompagnato dall’organetto di Davide Ledda.

thurpos-orotelli

La leggenda della fondazione di Orotelli:

Benché il territorio di Orotelli sia stato abitato dalla notte dei tempi, come comprovano la presenza di numerosi siti nuragici e prenuragici, come nuraghe Aeddos o il famoso dolmen di Sinne, gli storici ritengono che il borgo attuale sia di fondazione romana, trovandosi lungo la strada che nell’antichità collegava Cagliari (“Karalis“) a Olbia (“Olvia” o “Olbi“). Il suo nome proverrebbe inoltre dal latino “Ortellius”, ovvero terra d’oro poiché ricca di grano.

Eppure secondo la tradizione, la nascita del paese è affidato a una leggenda, secondo la quale il borgo venne fondato da un pastore proveniente da un paese vicino, nel luogo ove ritrovò il proprio bestiame scomparso, mentre esso era intento ad abbeverarsi alla fontana di Iscatthai,  che ora è un rione di Orotelli. Il pastore infatti, rapito dalla bellezza dei luoghi e dall’abbondanza di acqua, decise di insediarsi lì con la famiglia, creandone il primo nucleo abitativo.

casa-antica-orotelli

Leave a Comment

You must be logged in to post a comment.

© 2015 kalariseventi.com All rights reserved

Scroll to top